“L’albero monumentale è un albero di grandi dimensioni e di aspetto straordinario e maestoso, ma è anche un sistema vivente complesso, un bene dall’eccezionale interesse biologico; l’albero monumentale è soprattutto un individuo unico e peculiare, a livello anatomico, strutturale e funzionale.
L’albero monumentale è un testimone di un ecosistema, di un habitat particolare, ma può rappresentare anche la testimonianza di un paesaggio e di un contesto ambientale legato a vicende storiche e culturali.
Gli alberi monumentali sono veri e propri giganti della natura, in cui l’eccezionale valore naturalistico si unisce anche a quello paesaggistico e al valore storico e culturale.
Per poter conservare questi alberi è necessario salvaguardarli e gestirli, comprendendo bene le loro esigenze, accompagnarli con la massima attenzione nel loro naturale processo evolutivo cercando di tenere inalterate, per quanto possibile, la loro funzionalità e la loro morfologia.”1
Per queste ragioni abbiamo iniziato il rilevamento degli alberi monumentali e di pregio dell’Appennino Parmense allo scopo di farli immediatamente conoscere e, in questo modo, contribuire alla loro tutela.
In questo censimento trovate anche gli esemplari di pregio in considerazione del fatto che la la legge n. 20/2023 della Regione Emilia-Romagna prende in considerazione alberi che, pur non rispettando i criteri dimensionali degli Alberi Monumentali, richiedono una speciale azione di conservazione poiché aventi uno o più fra i seguenti caratteri:
- pregio naturalistico: per età, dimensioni, rarità botanica, anche in riferimento al territorio regionale, e valore ecologico;
- pregio paesaggistico: per ubicazione, forma e portamento o architettura vegetale;
- pregio storico-culturale-religioso.
A questi link trovate:
– Le caratteristiche degli interventi di tutela degli alberi monumentali da parte della Regione Emilia-Romagna;
– La legge n. 20/2023 della Regione E.R. per la conservazione degli alberi monumentali
– La direttiva applicativa della Legge Regionale n. 20/2023
– La cartografia on-line degli alberi monumentali regionali ad oggi ufficialmente riconosciuti con decreto
– La tabella degli alberi monumentali e di pregio dell’Appennino parmense censiti in questo sito
Nella direttiva si trovano Soglie minime di dimensione della circonferenza per singola specie e il modello della scheda di segnalazione
A livello regionale vengono individuati gli Alberi Monumentali Regionali (AMR), esemplari di grande pregio a cui vengono riconosciuti particolari valori di monumentalità indicati dalla legge regionale.
Oltre agli alberi monumentali regionali (AMR) esiste anche l’albo degli Alberi Monumentali d’Italia (AMI) che fanno riferimento ad una diversa direttiva di tuela (mappa on line).
Gli Alberi Monumentali d’Italia (AMI) sono gli esemplari individuati come raro esempio di maestosità e devono possedere specifici caratteri di monumentalità indicati dalla legge nazionale.
La differenza sostanziale tra le due diverse tipologie di tutela riguarda la circonferenza minima individuata a seconda della specie che, nella tutela nazionale, ha dimensioni maggiori rispetto a quella regionale.
Alberi monumentali e di pregio Appennino parmense
Tabella degli esemplari censitiUltimo aggiornamento: 1 Febbraio 2025)
COMUNI | N. ESEMPLARI CENSITI | LINK SCHEDE DI CENSIMENTO |
---|---|---|
Albareto | 8 | Link |
Bardi | 8 | Link |
Bedonia | 16 | Link |
Berceto | 1 | Link |
Borgo Val di Taro | 9 | Link |
Compiano | 1 | Link |
Corniglio | 6 | Link |
Tizzano | 1 | Link |
Tornolo | 2 | Link |
Valmozzola | 2 | Link |
Varsi | 1 | Link |
TOTALE | 55 | LINK |
(1Dal sito web “Alberi monumentali della Regione Emilia-Romagna