“Nonostante l’accentuata erosione, nel piccolo bassorilievo marmoreo è ancora possibile riconoscere la figura della Vergine seduta su di un masso schematicamente delineato e drappeggiata nell’ampio manto, colta nell’atto di sostenere con il braccio sinistro il Bambino e di mostrare, con la destra levata in alto, la corona del Rosario. La formella è innestata dentro una cornice monolitica in arenaria finemente bocciardate, inglobata entro un pilastrino votivo con coronamento cuspidato e sfera sommitale” (1) al di sopra del quale è stata aggiunta più recentemente una croce in ferro.
Nella formella sono presenti “accentuate abrasioni e sbrecciature nei punti di maggior rilievo; insediamenti di licheni crostosi sull’intera superficie”. (2)
STATO DI CONSERVAZIONE:
Forte presenza di macchie biologiche (licheni rossi), avanzato stato di erosione del marmo.
PROPOSTA DI RESTAURO:
pulizia della formella e del pilastrino dalle macchie di orine vegetale.
(1) Anna Mavilla, Le Maestà dell’alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1996, p. 170-171.
(2) A. Mavilla in scheda ICCD 08/00367745
Bibliografia:
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002, p. 150.
Architettura spontanea dell’Appennino parmense, a cura di E. Dall’Olio …(et al.), Parma, [1975?], v. 1, p. 180.
Street view
Informazioni aggiuntive
| Classe tipologica | |
|---|---|
| Tipologia Beni storici | |
| S. Tipologia Beni storici | |
| Iconografia | |
| Località | |
| Comune | |
| Vallata | |
| Coordinate Geografiche | 44°26'47.0"N 10°02'10.2"E (44.446383, 10.036155) |
| Quota | 847 mt. |
| Data | XVIII° sec., prima metà |
| Proprietà | privata |
| Destinazione d'uso attuale | Maestà |
| Destinazione d'uso storica | Maestà |
| Stato di conservazione | |
| Data sopralluogo | 08/04/2017 |







