L’insediamento deve il suo nome alla presenza di un monastero benedettino cassianese dedicato all’Arcangelo S.Michele, menzionato pe rla prima volta in un documento longobardo del 744. Il monastero fu quindi una delle più antiche fondazioni religiose longobarde della Val Ceno e caposaldo dell’organizzione terriotoriale e del sistema viario della zona. Il monastero fu soppresso probabilemente tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo, venendo secolarizzato e ridotto a semplice chiesa. Sulle antiche fondazioni del monastero oggi troviamo la chiesa e la canonica risalti al XVII secolo circa. Il resto dell’insediamento è oggi in stato quasi abbandono, ad eccezione di un unica famiglia rimasta e fi alcuni abitazioni destinate a seconde case.
(1) E. Dall’Olio, Itinerari turistici della provincia di Parma, vol. 2, p. 344;
(2) A. Greci, I borghi storici, Val Taro e Val Ceno, Gazzetta di Parma, Parma 2011, p. 80.
Street view
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
Località | |
Vallata | |
Comune | |
Coordinate Geografiche | 44°35'40.07"N ; 9°45'54.40"E |
Quota | 536 mt. |
Epoca | XVIII-XIX Sec. |
Proprietà | privata |
Destinazione d'uso attuale | Borgo |
Destinazione d'uso storica | Insediamento rurale |
Stato di conservazione | |
Data sopralluogo | 08/09/2017 |