Maestà San Benedetto (Langhirano, loc. Torrechiara)

La maestà si trova in un pilone del muro di protezione dei chiostri della badia di Santa Maria della Neve, vicino Torrechiara.
La formella, modellata in terracotta, raffigura il mezzo busto di un Santo ritratto in primo piano. Di questo sono visibili anche le mani, incrociate sul petto in un gesto iconograficamente legato alla sottomissione e all’umiltà (si ricordino molte Annunciazioni dove la Madonna, mestamente sottomessa alla volontà di Dio viene rappresentata proprio in questa posizione) .

L’identità del Santo in questione viene suggerita da alcuni attributi come il taglio di barba e capelli e la presenza di un pastorale, oltre allo sfondo dietro di esso, rappresentato con uno stiacciato appena accennato: la torre e l’edificio è riconoscibile come l’abbazia stessa.
La badia sulle cui mura è posta questa maestà fu fin dalle sue origini un’abbazia benedettina ed è perciò quasi certo che si tratti di San Benedetto.

La maestà si trova nell’area di passaggio di ben due Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, e la Via di Linari che collegano la pianura Padana ai centri oltre Appennino, sulle orme dei Longobardi la prima, dei fedeli del Volto Santo diretti all’Abazia di Linari la seconda. Risalendo i due crinali che paralleli puntano verso il confine sud della regione, entrambe attraversano Parchi regionali e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.