La maestà sorge sulla parete perimetrale di un rustico ricostruito negli anni ’50 e presumibilmente restaurato di recente. La formella in marmo è attualmente incorniciata con conci di pietra squadrati, mentre la documentazione fotografica di Marco Fallini risalente al 1989 testimonia che in quegli anni la cornice della maestà era costituita da un trilite in mattoni cotti.
Al centro del marmo la Vergine è raffigurata completamente coperta da una lunga veste rigida drappeggiata e scanalata da due giri di corone. Da un lato del lunga veste, all’altezza delle corone, sbuca la testa del Bambino.
La formella è attualmente in buone condizioni, oltre a pochi segni dovuti dal tempo, l’unico segnale di usura evidente sin dagli anni novanta è il doppio graffio presente sopra la testa del Bambino.
Bibliografia:
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002
La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Comune | |
Località | |
Vallata | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44.533174, 10.241678 |
Quota | 526 mt. |
Epoca | XIX Sec. |
Stato di conservazione | |
Segnalato da | |
Rilevatore / compilatore |