Maestà Madonna di Montenero 2 (Albareto, loc. Buzzò)

L’iconografia della Madonna di Montenero ha origine in terra toscana, più precisamente in provincia di Livorno, prende spunto da un dipinto del XIV secolo situato all’interno del santuario a lei dedicato. La presenza di tale iconografia nell’appennino Parmense testimonia la vicinanza culturale e commerciale delle due zone. La Madonna è seduta con in braccio il Bambino Gesù entrambi posando le mani l’uno sull’altra.

ISCRIZIONE: L.B.V.DI.MONTENERO voluto da CURA.GIOVANNI.BADEN. 185(0) in caratteri capitali

Formella in marmo apuano su un monolite sormontato da una cuspide priva di dettagli collocata sul bivio tra la strada interna al paese e una strada a fondo cieco

STATO DI CONSERVAZIONE: Colonizzazione biologica e macchia localizzata nella sezione mediana destra di piccole dimensioni

BIBLIOGRAFIA:
Il Pellegrino, Per antichi sentieri segnati da Mistadelli-Cappelle-Oratori…, Grafiche Lama, Piacenza, 1988, p. 76.

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via dei Remi, che attraversando l’Appennino per sentieri e carraie collega Borgotaro a Levanto, in Liguria.

 

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