Maestà della Madonna del Rosario (Corniglio, loc. Pugnetolo)

L’immagine ripropone con minime varianti la tipica iconografia della Madonna del Rosario di Fontanellato, come evidenziano la foggia dell’ampio manto, a rigide e profonde canne, e dell’abito (la cui ricca ornamentazione a ricamo è tradotta da un intaglio poco rilevato e dall’uso sapiente del trapano), l’accurata trattazione dei capelli della Vergine e del Bambino, nonché i tipici attributi identificativi: la corona del Rosario desinente in una croce e le rose nella destra della Madre, il globo nella sinistra del Figlio.
Anche il piedistallo su cui poggia la figura riproduce, semplificando, il basamento che sorregge la scultura lignea conservata nel Santuario di Fontanellato, così come esso appare in numerose immaginette devozionali litografate. (1)
L’immagine è stata posta su di un pilatsrino lungo una strada quale ex voto, a ringraziamento di uno scampato pericolo durante il primo conflitto mondiale. (2)

Formella in marmo apuano cm. 33×24; altezza da terra mt. 1; orientamento 90° Est. E’collocata in un pilastrino sulla strada per la torre.

STATO DI CONSERVAZIONE: la formella presenta colonizzazioni biologiche sparse, concentrate per lo più nella parte inferiore; il piedistallo modanato in rilievo su cui poggia la figura è inoltre macchiato di vernice gialla, probabilmente la stessa che colora i lati della piccola nicchia in cui è inserita la Maestà.

Bibliografia:
(1) Anna Mavilla, Le Maestà dell’Alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1996: p. 191
(2) C. Rapetti, M. Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, Parma, Silva, 2002: p. 88.

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, che collega la pianura Padana al mare ligure-tirreno, attraversando due Parchi regionali e uno nazionale, e ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.

 

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