Maestà S. Vincenzo Ferrer (Palanzano, loc. Caneto)

S. Vincenzo Ferrer fu un noto predicatore spagnolo vissuto a cavallo tra XIV e XV secolo al tempo del grande scisma d’Occidente.
E’ raffigurato dalle ginocchia al capo in posizione frontale, all’interno di una cornice modanata ovale. Con la mano sinistra all’altezza del fianco regge un fascicolo di pergamene; il braccio destro è invece alzato con il pungo chiuso e il gomito piegato in segno quasi di vittoria o di incitamento, in riferimento alla sua intensa attività predicatoria seguita da ingenti folle. Indossa un vestiario voluminoso che lo avvolge con moti ondulatori composto da una tonaca cinta da una cintura e da un largo cappuccio a coprire anche le spalle come imponeva l’Ordine dei Frati Predicatori ai quali il Santo apparteneva. Il capo è invece cinto dall’aureola, dietro la quale sembra accendersi una fiammella, del Verbo diffuso?

ISCRIZIONE: incisa sulla formella sotto la cornice ovale contenente la figura D.C.S.F.F.1777 in caratteri capitali

Formella in marmo apuano cm. 22×31, altezza da terra mt. 1,0, di forma rettangolare inserita nella struttura in muratura di pietra, dalle dimensioni non regolari, di una fontana a due lavatoi e un lavabo.

STATO DI CONSERVAZIONE: lieve erosione superficiale; alterazione cromatica e colonizzazione biologica di modesta entità

La Maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.