Maestà S. Giovanni Battista (Palanzano, loc. Nirone)

La formella di moderna composizione e dai caratteri stilistici recenti, raffigura la famosa scena raccontata nel Vangelo secondo Matteo (3,13-17) e nel Vangelo secondo Luca (3,21-22) nella quale Giovanni Battista battezza Gesù nelle acque del Giordano.

La scena ben collocata nello spazio grazie alle lingue di terra sulle quali poggiano i piedi i due personaggi, le palme, le montagne all’orizzonte, non lascia spazio ad altri dettagli. Solo nella parte superiore della lastra, nel cielo della scena, tre teste di cherubi fanno capolino da un nembo di nubi volte verso l’atto che si sta compiendo sulla terra, e la colomba dello Spirito Santo scende verso Cristo, come da Vangelo. S. Giovanni indossa la veste classica che l’iconografia vuole di pelo di cammello, che ne copre solo una spalla scendendo poi alle ginocchia. Attributo del santo è il bastone sormontato da una piccola croce che porta un drappo con la scritta “Ecce Agnus Dei” – ecco l’Agnello di Dio – , che giustifica la presenza dell’agnello in carne ed ossa ai piedi del Santo. Cristo sembra invece nudo e coperto da un lenzuolo che deve tenere chiuso con le mani al petto.

La formella di dimensioni leggermente superiori rispetto alle maestà di più antica fattezza, presenza una sottile cornice che ne segue la forma rettangolare e leggermente arcuata sul lato superiore.

ISCRIZIONE: in caratteri capitali nella parte inferiore della formella, fuori dalla scena, in 3 righe sottolineate dalla cornice che si fa qui in tre: S. GIOVANNI BATTISTA / PER MIA DIVOZIONE / CAPITANI GIOVANNI FU LAZZERO. Sulla parte superiore arcuata della cornice: 1922

STATO DI CONSERVAZIONE: buono

La Maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.