Maestà “Trinità e Madonna del Carmelo” (Corniglio)

Si tratta di una maestà oggi non più presente in quanto oggetto di furto nel 2004. (1)
“La formella presentava singolarità nello schema compositivo, che scandisce l’esiguo spazio a disposizione in tre livelli. Al centro, sospesa su una nube, era effigiata la Madonna fra due santi inginocchiati ai suoi piedi in devozione: a destra, raffigurato nelle vesti di Dottore della Chiesa con il Libro e il giglio fiorito, Sant’Antonio da Padova cui porge lo scapolare; e a sinistra, effigiato con il fedele porcello, Sant’Antonio Abate. In alto, trasposti nel cielo aperto e librati tra nubi, l’Eterno Padre, Cristo e lo Spirito Santo, sotto forma di simbolica colomba, assistono all’evento. L’accostamento, alquanto insolito, di Sant’Antonio da Padova con il Santo anacoreta, trova probabilmente una motivazione nell’antichità e nella diffusione del culto di Sant’Antonio Abate in tutta l’area cornigliese. In particolare, un beneficio intitolato a Sant’Antonio Abate risulta eretto all’altare maggiore della Chiesa di Santa Maria Assunta in Corniglio già nel XVII secolo. La formella, proveniente secondo la tradizione orale, da un’antica edicola devozionale ubicata in luogo imprecisato, era innestata entro un tabernacolo monolitico in arenaria bocciardata fatto erigere da un tal Sbarbori Giacomo nel 1888” (2).

1. C. Cacciani, Rubata un’altra maestà, in Gazzetta di Parma, 12 settembre 2004, p.17.
2. Anna Mavilla, Le Maestà dell’alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1996, p. 174;Giuliano Cervi, Guida all’Appennino parmense : l’ambiente naturale ed i caratteri degli insediamenti storici, Parma, Battei, 1987, p. 104.
   Le trame della storia fra ricerca e restauro.Risultati di un censimento nei comuni di Langhirano, Lesignano, Tizzano, Corniglio, a cura di Lucia Fornari Schianchi con la collaborazione di Mariangela Giusto, Parma, Grafiche Step, 2005, p. 586.
   Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002, p. 116-117.

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