La località di Tizzano è documentata dal X secolo e ha avuto diversi passaggi di signoria nel corso dei secoli. L’importanza del borgo, collocato lungo l’antica via del Sale, trova conferma nel 1309, con la stesura degli Statuti, compilati dagli abitanti delle diverse località del territorio e non imposti dal Signore, segno evidente della vitalità socio-economica e dell’autonomia amministrativa delle della comunità locale nei confronti delle signorie imposte dal Comune di Parma prima, e dagli Sforza di Milano successivamente. (2) L’impianto urbanistico dell’abitato è di origine medievale: i caseggiati sono articolati in schiere percorse da vie parallele che si snodano in corrispondenza di un piccolo pianoro situato a Sud dell’antica rocca. Le architetture sono state in gran parte alterate da interventi edilizi nel corso del XX secolo; restano visibili alcuni portali. L’estremità meridionale del borgo è caratterizzata da una densa cortina edilizia, avente originariamente una probabile funzione difensiva. Il vicolo più caratteristico è oggi Via delle Volte, che prende il nome dai numerosi sottopassaggi ad arco presenti. (1)
Bibliografia:
(1) Giuliano Cervi, Guida all’Appennino Parmense. L’ambiente naturale ed i caratteri degli insediamenti storici, Battei, Parma 1987, pp. 238-241
(2) M. Calidoni, M.C. Basteri, G. Bottazzi, C. Rapetti, S. Rossi, Castelli e borghi. Alla ricerca dei luoghi del medioevo a Parma e nel suo territorio, MUP editore, Parma 2009, pp. 218-219.
L’insediamento si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Collegamenti | |
Quota | 806 mt. |