Si accede alla corte dalla strada principale attraverso un portone dalla caratteristica rinforzatura a chiodi forgiati in ferro battuto, che si apre sotto un androne coperto: a terra il pavimento è lastricato e presenta delle canalette in pietra per lo scolo delle acque piovane. All’esterno le mura chiuse dai segni di finestrelle composte da pezzi monolitici collocano e confermano la prima realizzazione del paramento murario alla fine del Trecento (1). All’interno si riconoscono un pozzo antico, i forni, le cantine, i laboratori, le stalle, mentre i locai abitatii sono tutti collocati al piano superiore.
Esempio caratteristico di portone ligneo con rinforzi in chiodi in ferro battuto
(1) Linda Marazzi (a cura di), Bore. Arte, storia e natura, Pro Loco Bore, 1994, pp. 79-80.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
Località | |
Vallata | |
Comune | |
Coordinate Geografiche | 44°43'13.67"N 9°48'26.43"E (44.720464, 9.807342) |
Quota | 640 mt. |
Epoca | Età moderna |
Data | XV°-XVIII° sec. circa |
Proprietà | privata |
Destinazione d'uso attuale | Abitazione disabitata |
Destinazione d'uso storica | Casa a corte |
Stato di conservazione | |
Data sopralluogo | 24/03/2017 |
Rilevatore / compilatore |