T74 – Cippo di confine – Da Lozzola va a Montelungo (Berceto, Passo della Bastia)

“Termine n.° 74, posto in terreno boschivo, presso la strada che “da Lozzole va a Monte lungo”, distante dal precedente pertiche fiorentine 217, pari a metri 633, e cent. 64.” (1)

Comune di Berceto frazione Monubiola. Primo cippo del comune di Berceto

Si trova dove l’odierna linea di confine Parma-Massa (oppure Emilia-Romagna/Toscana, oppure Berceto-Pontremoli) -che ricalca il confine tra il Ducato di Parma ed il Gran Ducato di Toscana – disegna un angolo acuto.
Si potrebbe dire che dà l’avvio alla discesa per Lozzola, lasciando alle spalle la discesa per Montelungo.
Sulla strada per Lozzola – dove questa dirama per lo Chalet del Monte Molinatico (linea tratteggiata blu), catastalmente chiamata “Strada vicinale della Macchia” – vi è il famosissimo e rinomatissimo “Cippo del Gatto”.
Su Carta Tecnica Regionale alla scala 1:10.000 è stato cartografato il Rifugio della Forestale, che è sullo “00”, a poca distanza da una sorgente temporanea (Fontana della Stella, nome popolare).
La quota del T74 è di m. 1285.
Questo punto di crinale è chiamato Passo della Bastìa o Tecchio di Prabrama.
Ad essere precisi, il Passo della Bastìa è sul gomito dello “00”, non sulla linea di confine, dal momento che è lo “00” che passa esattamente sul crinale morfologico.
Poco   ad   est   c’è   il   Passo   della   Cisa, mentre a sinistra vi è il Monte Grotta Mora (m.1400 circa), piccolo rilievo mammellonare in cui sono accatastati grossi pezzi di arenaria macigo.

Fonti:
Raccolta generale delle leggi per gli Stati di Parma, Piacenza e Guastalla, anno 1829. Disposizione Presidenziale intorno a’ confini Toscani, Parma 7 gennaio 1829]: p. 27-28
“Mappa del confine giurisdizionale dividente gli Stati di Parma dal Gran Ducato di Toscana”, 14 ottobre 1828 (Archivio di Stato di Parma)
Per una descrizione dei percorsi escursionistici nella zona: http://www.valcenotrek.it/ValParma/37/Index.htm

Il cippo si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, che collega la pianura Padana al mare ligure-tirreno, attraversando due Parchi regionali e uno nazionale, e ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.

 

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

Vallata

Comune

Località

Collegamenti

Quota

1.285 mt.

Data

1829

Proprietà

pubblica

Data sopralluogo

10/09/2016

Stato di conservazione

Destinazione d'uso storica

Cippo di confine

Destinazione d'uso attuale

Cippo di confine

Segnalato da

Ultimo aggiornamento

08/04/2020