Anche se è difficile attribuire un’età a questo esemplare (400-600 anni ?) si tratta probabilmente della pianta più antica della provincia di Parma. I frutti sono della varietà mondaiola, considerata adatta per la produzione di farina (1).
E’ accessibile liberamente dalla carrareccia che conduce a Sesta sup. e inizia poco dopo la loc. Trincerone, in corrispondenza della maestà dedicata alla Madonna del Carmine.
L’albero si trova a poche decine di metri dalla maestà, sulla destra, all’interno del castagneto.
Dal lato opposto si trova un altro esemplare, anche questo di notevoli dimensioni.
Note e bibliografia:
Mauro Carboni, Monumenti viventi : alla scoperta degli alberi monumentali di Parma e provincia, Parma, Step, 2022, p. 45-48;
Gli uomini, le pietre, le maestà : percorsi e itinerari didattici nelle terre dell’alta Val Parma e della Val Cedra / a cura di Pietro Calzolari ; contributi di Pietro Calzolari … \et al., Langhirano, 1977, p. 17;
Inviata segnalazione alla Regione Emilia-Romagna in data 20 maggio 2024.
Circonferenza (misurata a 1,30 mt. da terra): 1.060 cm..
Altezza: 8 mt. circa; diametro chioma: 6×6
Stato sanitario: pessimo
Stato strutturale: completamente cavo
Coordinate geografiche: 44.44018, 10.04592
Quota: 860 mt. s.l.m.
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Street view
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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S. Tipologia | |
Nome comune | |
Nome scientifico | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Proprietà | privata |
Tutela Regione E.R. | |
Rilevatore / compilatore | |
Data sopralluogo | 2022/06/29 |
Tipologia Beni naturali |