Si trova all’ingresso della cripta del Santuario della Madonna di San Marco ed è l’ultimo rimasto dei 6 cedri del viale che conduceva alla Cappellina dl Pozzo, distrutta nel 1949 per far posto alle fondazioni del Santuario.
“Il cedro compare anche nella citazione dipinta sulla facciata dell’Antico Santuario tratta dalla Sacra Scrittura, e precisamente dal libro del Siracide, 24.13-14: Quasi cedrus exaltata sum in Libano, appellativo spesso inteso come riferito a Maria sapienza personificata.
Con il pregiato legname di alcuni cedri, sono state costruite le librerieche accolgono le migliaia di columi antichi che arricchiscono la preziosa biblioteca [Antica del Seminario n.d.r.]. Infatti il legname di cedro, è apprezzato per il suo intenso profumo e per la resisenza agli attacchi dei parassiti” (1).
Si trova inserito nell’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia (AMI)
Decreto di tutela come albero monumentale d’Italia (AMI)
Stato sanitario: ottimo
Stato strutturale: ottimo
Circonferenza: 470 cm.
Altezza: 27 mt.
Coordinate geografiche: 44.507024, 09.631363
Quota: 543 mt. s.l.m.
Note e bibliografia:
(1) Gianluca Ferrari, Il maestoso cedro dell’Atlante albero monumentale, in L’Araldo della Madonna di San Marco, n.11, Novembre 2023, p. 10.
L’Araldo della Madonna di San Marco, Luglio 1949.
Mauro Carboni, Monumenti viventi : alla scoperta degli alberi monumentali di Parma e provincia, Parma, Step, 2022, p. 260;
G. Agazzi, G. Villy Sciarratta, Gli alberi del parco del Seminario, Parma, 2023, p. 16;
R. Montali, Quota mille. Un importante traguardo per il nostro censimento di beni storici della montagna parmense. Con una novità, in L’Orsaro, n. 2/2024, p. 8-9.
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Note e bibliografia:
Informazioni aggiuntive
| Classe tipologica | |
|---|---|
| Tipologia Beni naturali | |
| S. Tipologia Beni storici | |
| Nome comune | |
| Nome scientifico | |
| Vallata | |
| Comune | |
| Località | |
| Proprietà | ecclesiastica |
| Rilevatore / compilatore |











