Maestà Curà (Albareto, loc. Buzzò)

La Madonna è qui raffigurata con le mani conserte al seno in segno di modestia e umiltà, come vuole l’iconografia ottocentesca a seguito della proclamazione del Dogma avvenuta nel 1854. Sotto i suoi piedi si riconoscono le sagome della mezzaluna e del globo, attributi classici della sua rappresentazione. Il bassorilievo è concluso da una rilevata centina rientrante nei punti d’imposta.

ISCRIZIONE: A.R. CURA’ – 3.5.1949 // IMMACOLATA CONCEZIONE in caratteri capitali.

Formella in marmo apuano. “Un tempo era collocata in un podere dei predetti Curà in Strepeto ed indicava una sosta durante la quale si facevano le preci in occasioni delle S. Rogazioni. Rovinata la cappella e lasciata cadere dagli affittuari, gli eredi, i fratelli Angela, Gino e Mario, per riguardo ai genitori la collocarono dove si trova attualmente.” (1)

STATO DI CONSERVAZIONE: presenza di colonizzazione biologica e pittura di tonalità scura dei caratteri alfanumerici.

BIBLIOGRAFIA: Il Pellegrino, Per antichi sentieri segnati da Mistadelli-Cappelle-Oratori…, Grafiche Lama, Piacenza, 1988, p. 68.

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via dei Remi, che attraversando l’Appennino per sentieri e carraie collega Borgotaro a Levanto, in Liguria.

 

 

Informazioni aggiuntive

Altre denominazioni

Maestà Immacolata Concezione

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

S. Tipologia

Iconografia

Vallata

,

Comune

Località

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°26'50.3"N 9°44'09.5"E; 44.447302, 9.735984

Quota

797 mt.

Epoca

XX Sec.

Data

1949

Proprietà

privata

Stato di conservazione

Destinazione d'uso storica

Maestà

Destinazione d'uso attuale

Maestà

Rilevatore / compilatore

,

Data sopralluogo

30/01/2020

Ultimo aggiornamento

09/04/2020