Maestà Madonna con Bambino (Palanzano, loc. Nirone)

La Madonna, velata e incoronata, è rappresentata al centro della scena, seduta su di un trono con in braccio a Lei aggrappato il Bambino. Le figure non sono frontali ma sono presentati di profilo, la Madonna volta a sinistra e il Bambino verso destra, il ché li porta a congiungersi in un abbraccio evidente nonostante la colonizzazione biologica diffusa. I volti completamente erosi si toccano nei profili, portando lo sguardo di entrambi sullo spettatore. La formella di forma rettangolare oltre al bassorilievo mariano presenta un basamento per il trono di Maria di forma semicircolare alla base della struttura.

Formella in marmo apuano, incastonata in un pilastrino di sassi di forma regolare. Lo spazio per la lastra è evidenziato da un’edicola rettangolare rientrante e delimitata sui lati inferiore e superiore da due mensole in pietra orizzontali zigrinate. Il piedritto è sovrastato da una pietra probabilmente arenaria di forma allungata e irregolare.

STATO DI CONSERVAZIONE: la formella si trova in un pessimo stato di conservazione. La colonizzazione biologica è presente in ogni incavo del bassorilievo; ogni dettaglio (volti, mani, manti) è stato cancellato dall’erosione.

La Maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.