Maestà Madonna del Rosario e Santi (Tizzano Val Parma, loc. Moragnano)

La Vergine in gloria su di una nube tiene in braccio il Bambino; dalla mano destra le scende la corona del Rosario verso San Giuseppe che sorregge il giglio fiorito e da quella sinistra del Bambino verso San Pietro, più in basso, ritti ai lati in venerazione. L’inusuale collocazione di San Giuseppe è da ricondursi alla devozione del committente, omonimo del santo, come si legge nell’iscrizione. (1)

ISCRIZIONE: sul cartiglio alla base della formella: GIUSEPPE BOTAZI / P. SUA DEVOZIONE / 1726 in caratteri capitali

Formella in marmo apuano di 53×42 cm, altezza da terra 3,2 mt, orientamento Sud 190°, collocata sopra una tettoia, in una nicchia di un muro intonacato di un’abitazione.

STATO DI CONSERVAZIONE: alterazione cromatica; macchie dovute a riporti cementizi sulla formella; colonizzazione biologica sui rilievi maggiormente aggettanti.

Bibliografia:
(1) Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, Parma, Silva, 2002: p. 74

La Maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

 

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