Maestà Madonna dell’Aiuto (Corniglio, loc. Bosco Costa)

“La Vergine avviluppata nel ridondante panneggio della veste, con la precisazione del motivo del manto che le si avvolge intorno al caporicadendo in pieghe fitte e sinuose fortemente segnate, è raffigurata in posizione frontale, genuflessa e a mani giunte, secondo un’iconografia inusuale, probabilmente desunta dall’illustrazione religiosa di destinazione popolare. La formella, innestata entro un tabernacolo monolitico di pregevole fattura, in arenaria finemente bocciardata, con prospetto ornato nelle specchiature dei simboli bernardiniani, trabeazione riccamente modanata e frontespizio arcuato con testina alata di marcata stilizzazione.” (1)

ISCRIZIONE
a lettere capitali sul bordo inferiore in lieve aggetto: BEATA V. M. DEL AIUTO/ RASCHI DOMENICO/ P.S.D. 1884

Formella in marmo bianco di ambito carrarese, cm. 34×28

Stato di conservazione: discreto

Note e bibliografia:
(1) A. Mavilla, Le Maestà dell’alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1996, p. 177, n. 4.32;

C. Rapetti, M. Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, Parma, Silva, 2002, p. 147, p. 3.113);

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, che collega la pianura Padana al mare ligure-tirreno, attraversando due Parchi regionali e uno nazionale, e ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.

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