L’iconografia mariana della Madonna di Montenero ha origine nel territorio livornese dove sorge un santuario a lei dedicato. La Vergine è seduta e avvolta da morbide vesta, il bambino le siede in braccio. Entrambi incoronati, compongono la scena priva di ogni altro tipo di contesto.
ISCRIZIONE: M.G. GRAZIE – ORA – PRO. NOB. / FRANCESCO D. 1855 in lettere capitali
Formella di marmo apuano cm. 22 x 30 inserita in un pilastro di muratura accessibile dal sentiero che discende all’abitato di Strepeto.
STATO DI CONSERVAZIONE: Colonizzazione biologica e patina biologica diffuse sull’intera formella
BIBLIOGRAFIA:
Il Pellegrino, Per antichi sentieri segnati da Mistadelli-Cappelle-Oratori…, Grafiche Lama, Piacenza, 1988, p. 72-73.
La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via dei Remi, che attraversando l’Appennino per sentieri e carraie collega Borgotaro a Levanto, in Liguria.
Street View
Informazioni aggiuntive
Altre denominazioni | Maestà Maria Madre delle Grazie |
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Classe tipologica | |
Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | N44° 27.013' E9° 44.125' ; 44.450217, 9.735417 |
Quota | 786 mt. |
Epoca | XIX Sec. |
Stato di conservazione | |
Destinazione d'uso storica | Maestà |
Destinazione d'uso attuale | Maestà |
Rilevatore / compilatore | |
Data sopralluogo | 30/01/2020 |
Ultimo aggiornamento | 09/04/2020 |