“Il Santo da Padova, che veste il saio francescano e reca nel capo le tracce evidenti della tonsura, è rappresentato in atteggiamento di devozione, con le mani incrociate sul petto a trattenere l’attributo fiorito e in ginocchio, secondo un’iconografia inusuale nelle riproduzioni devozionali in cui il santo è raffigurato isolatamente, più consona in cui egli risulta accostato, solo o con altri, alla Vergine con il Bambino, secondo la tradizionale combinazione Madonna in gloria con santo e/o offerenti ai piedi.
La piccola formella è innestata entro una cornice monolitica in arenaria battuta, collocata all’interno di una tabernacolo ricomposto lungo l’antica mulattiera che metteva in comunicazione la frazione di Trefiumi con quelle di Valditacca e Pianadetto.” (1)
ISCRIZIONE
commemorativa, in lettere capitali, sul bordo inf. a tutto campo, in lieve aggetto:
PIETRO ANTONIO CORTESI/ F. F. P. S. D. 1747
Formella in marmo apuano , cm. 25×18
Note e Bibliografia:
(1) Anna Mavilla, Le Maestà dell’alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1996: p. 99 n. 2.28
Street view
Informazioni aggiuntive
Tipologia Beni storici | |
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S. Tipologia | |
Iconografia | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Coordinate Geografiche | 44.394082, 10.115935 |
Quota | 992 mt. s.l.m. |
Epoca | XVIII Sec. |
Proprietà | privata |
Stato di conservazione | |
Destinazione d'uso storica | Maestà |
Destinazione d'uso attuale | Maestà |
Rilevatore / compilatore | |
Data sopralluogo | 02/01/2022 |
Ultimo aggiornamento | 10/01/2022 |