Maestà S. Antonio (Tizzano Val Parma, loc. Reno Inferiore)

La maestà costituisce uno dei non rari esempi di discordanza fra iconografia e iscrizione celebrativa, determinati dall’adattamento di un’altra raffigurazione al tema iconografico prescelto dal committente, quando nel repertorio dell’artigiano esecutore non era disponibile l’immagine desiderata. L’effigiato dovrebbe infatti rappresentare Sant’Antonio da Padova, secondo le intenzioni dell’offerente rese esplicite dalla sigla incisa alla base della figura (S.A.), ma la presenza del disco raggiato recante il monogramma di Cristo IHS, Iesus Hominum Salvator, rimanda chiaramente a San Bernardino da Siena, predicatore popolarissimo di straordinaria efficacia e umiltà (rifiutò l’episcopato di Ferrara, di Siena e di Urbino), appartenente all’Ordine francescano, patrono di Siena e dell’Aquila. (1)

Marmo bianco scolpito; cm. 33×25 Iscr.: S. A. (sul bordo inferiore); […] XXXVI/ GROPPUS ALOYSIUS/ I. H. O. E. H. O. H. (sulla cornice in arenaria, in basso al centro).

Bibliografia:
(1) Anna Mavilla, scheda in Le trame della storia. Risultati di un censimento nei comuni di Langhirano, Lesignano, Tizzano, Corniglio. Parma, 2005, p. 425.

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

Street view

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia

S. Tipologia

Iconografia

,

Vallata

Comune

Località

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°32'26.7"N 10°11'09.8"E; 44.540736, 10.186060

Quota

482 mt. s.l.m.

Epoca

XVIII Sec.

Proprietà

privata

Destinazione d'uso attuale

Maestà

Destinazione d'uso storica

Maestà

Stato di conservazione

Segnalato da

,

Rilevatore / compilatore