Il Santo, nelle vesti di soldato romano, è rappresentato nell’atto di incedere, con una mano levata ad indicare il cielo. Tiene nell’altra mano la spada, simbolo del martirio della decollazione secondo cui secondo la narrazione agiografica sarebbe stato sottoposto al tempo di Diocleziano, mentre sul fondo sono scolpite la corazza e le armi. La devozione al Santo, il cui martirio secondo un codice del X secolo sarebbe avvenuto a Verona, si diffuse largamente in ambito settentrionale. (1)
ISCRIZIONE: alla base della formella: S. FERMO; superiormente, sul fondale cementizio: 1706 in caratteri capitali
Formella in marmo apuano di 30×20 cm, altezza da terra 1,9 mt, orientamento SE 120°, collocata su un pilastrino di arenaria che poggia sul muro di contenimento di una proprietà privata, sulla strada alta del paese.
STATO DI CONSERVAZIONE: lieve colonizzazione biologica
Bibliografia:
(1) Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, Parma, Silva, 2002: p. 75
La Maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44°29'41.6"N 10°14'46.7"E; 44.49490, 10.24630 |
Quota | 789 mt. |
Epoca | XVIII Sec. |
Data | 1706 |
Proprietà | privata |
Stato di conservazione | |
Destinazione d'uso storica | Maestà |
Destinazione d'uso attuale | Maestà |
Segnalato da | |
Rilevatore / compilatore | |
Data sopralluogo | 29/02/2020 |