La formella è collocata entro un pilastrino che si trova presso il trivio tra Castrignano, Riano e la pieve di Castrignano. La maestà raffigurante San Giuseppe è posta presso il lato sud-est del pilastro in arenaria dalla sezione quadrata. Lo stesso sostegno ospita, sulle sue altre tre facciate, altrettante maestà in marmo con uno stile analogo e raffiguranti la Madonna Assunta, Sant’Antonio da Padova e San Giovanni Battista.
La formella in marmo bianco apuano misura circa 30×20 cm ed è lavorata in modo che la figura del Santo sia compresa entro una sorta di nicchia ed i lembi esterni del marmo fungano da cornice alla rappresentazione. Alla base della cornice, nella parte più bassa della formella, è posta l’iscrizione: “S. GIUSEPPE”.
Il Santo è raffigurato, come da tradizione, in età matura, con folti capelli e barba e con in mano la verga fiorita. In piedi e vestito di un abito drappeggiato, guarda fisso davanti a sé mentre porta in braccio Gesù Bambino.
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002, pag. 38.
La maestà si trova nell’area di passaggio di ben due Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, e la Via di Linari che collegano la pianura Padana ai centri oltre Appennino, sulle orme dei Longobardi la prima, dei fedeli del Volto Santo diretti all’Abazia di Linari la seconda. Risalendo i due crinali che paralleli puntano verso il confine sud della regione, entrambe attraversano Parchi regionali e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Comune | |
Località | |
Vallata | |
Collegamenti | |
Quota | 696 mt. |
Epoca | XX Sec. |
Proprietà | ecclesiastica |
Stato di conservazione | |
Segnalato da | |
Rilevatore / compilatore | |
Data sopralluogo | 10/10/2019 |