Maestà San Rocco (Langhirano, loc. Torrechiara)

La piccola formella in terracotta è posizionata nel muro della parete frontale di un’abitazione che sitrova all’interno delle mura del castello.
La maestà rappresenta San Rocco, inginocchiato e avvolto da un ampio tabarro da pellegrino che su apre in corrispondenza della gamba sinistra dove, come da tradizione iconografica si può leggere la piaga lasciata dalla peste.
Al suo fianco il Santo ha anche il fedele cane, da cui viene accompagnato in molte delle rappresentazioni. La figura è inclusa in una cornice centinata decorata a motivi floreali.

L’iconografia di San Rocco potrebbe essere dovuta semplicemente ad una decisione di fede del committente della formella, tuttavia non si può non ricordare che il Santo sia venerato come patrono dei malati e degli animali domestici (in particolare dei cani) inoltre la sua fede venne diffusa anche ad opera dei Domenicani, ospitati nella vicina Badia eretta anch’essa ad opera di Pier Maria Rossi.

La maestà si trova nell’area di passaggio di ben due Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, e la Via di Linari che collegano la pianura Padana ai centri oltre Appennino, sulle orme dei Longobardi la prima, dei fedeli del Volto Santo diretti all’Abazia di Linari la seconda. Risalendo i due crinali che paralleli puntano verso il confine sud della regione, entrambe attraversano Parchi regionali e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia

S. Tipologia

Iconografia

Comune

Località

Vallata

Coordinate Geografiche

44°39'22.3"N 10°16'29.8"E

Collegamenti

,

Proprietà

ecclesiastica

Stato di conservazione

Rilevatore / compilatore

,

Data sopralluogo

29/08/2019