La maestà in marmo apuano, dalla forma leggermente centinata, ospita due Santi adulti che sorgono in piedi sopra ad un basamento leggermente aggettante: da un lato è rappresentata la figura di Sant’Antonio da Padova vestito con un saio e con in braccio il Bambino mentre dal’altro lato compare San Giovanni Battista vestito di pelle d’animale.
Punto focale per la composizione è il vessillo di San Giovanni che termina con un drappo sopra al quale sono scolpite le lettere E.A.D., che stanno per “Ecce Agnus Dei” (Ecco l’agnello di Dio). Il bastone si trova al centro della formella e, se da un lato la divide a metà, dall’altro rappresenta il punto di unione tra i Santi. San Giovanni regge il bastone mentre Gesù con una mano si attacca al vessillo e contemporaneamente usa l’altra per aggrapparsi a Sant’Antonio.
Bibliografia:
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002
La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Comune | |
Località | |
Vallata | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44.532526, 10.242740 |
Quota | 526 mt. |
Epoca | XIX Sec. |
Stato di conservazione | |
Segnalato da | |
Rilevatore / compilatore |