Maestà Vergine di Montenero (Palanzano, loc. Vaestano)

Nel bassorilievo vi è una raffigurazione che si discosta da quanto reca l’iscrizione sottostante. Contrariamente all’iconografia classica che vede la Madonna di Montenero raffigurata assieme al Bambino, entrambi con un’elaborata corona e con un repertorio decorativo piuttosto dettagliato ( come il tradizionale uccellino posato sul braccio destro della Vergine) in questo caso la formella propone la Madonna, avvolta da un sinuoso panneggio, ritta in piedi su di una nube, con le braccia conserte. Il soggetto è inquadrato all’interno di una nicchia rientrante rispetto al piano della formella, culminante con un ampia centina a sesto ribassato, stratagemma che fa risaltare ancora di più il bassorilievo.

ISCRIZIONE: ….VERGINE DI MONTE NERO / FECE FARE GIOVANNI MORETTI / PER SUA DIVOZIONE ANNO 1828 in caratteri capitali alla base della formella.
Formella in marmo apuano inserita sul prospetto Nord di un pilastrino in arenaria con base in pietra e globo cruciforme con croce in ferro in sommità.

STATO DI CONSERVAZIONE: colonizzazione biologica; alterazione cromatica.

CARTOGRAFIA: IGM F85 II SO Collagna

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

S. Tipologia

Iconografia

Vallata

Comune

Località

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°25'00.4"N 10°13'11.7"E ; 44.416766, 10.219911

Quota

673 mt.

Epoca

XIX Sec.

Data

1828

Destinazione d'uso storica

Maestà

Destinazione d'uso attuale

Maestà

Stato di conservazione

Proposta di restauro

Rilevatore / compilatore

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