Mulino Ghiare (Corniglio, loc. Ghiare Inf.)

Del mulino si hanno notizie documentarie a partire dal 1500, ma probabilmente Ghiare Inferiore di Corniglio ospitava edifici simili a partire da 1300, per la cui esistenza si spiega proprio la collocazione della frazione stessa.

L’edificio in sasso a due corpi giustapposti ospitava sia le stanze delle macine che, al piano superiore, le stanze dell’abitazione del mugnaio.
Il mulino ha cessato la sua attività nel 1982 a seguito della piena del torrente, ed era costituito, al momento della dismissione, da due impianti separati che azionavano due coppie di macine ciascuno.
Sono ancora visibili sul fronte Sud Est, verso il torrente Parma, i tre archi i scarico delle acque che ospitavano originariamente altrettante ruote a mescola ed è ancora riconoscibile il canale di derivazione.
Oggi il mulino è interamente utilizzato a scopo di abitazione.

Sulla facciata Nord Est, quella affacciata verso la strada del paese si trovano due icone devozionali, poste all’interno di cornici in arenaria recanti il millesimo “1804”.

Flavia De Lucis, Alberto Morselli, Lorenza Rubin, Aqua masnada : mulini e mugnai dell’Appennino reggiano e parmense, Reggio Emilia 1990

Il mulino si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, che collega la pianura Padana al mare ligure-tirreno, attraversando due Parchi regionali e uno nazionale, e ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia

S. Tipologia

Comune

Località

Vallata

Coordinate Geografiche

44°30'53.5"N 10°07'37.9"E

Collegamenti

Epoca

XVI Sec.

Proprietà

privata

Stato di conservazione

Destinazione d'uso attuale

Abitazione

Destinazione d'uso storica

Mulino

Rilevatore / compilatore

,

Data sopralluogo

29/05/2019