L’opificio, costruito a metà del 1800, macinava principalmente grano e melica; vi erano collegati macchinari per la follatura della lana e la molatura degli attrezzi e fungeva anche da segheria.
Le macine erano azionate da ruote a ritrecine con pale in legno (i mèsc).
L’impianto è stato disattivato tra gli anni 50 e 60 ed è oggi adibito ad abitazione.
Rimangono visibili le due volte al cui interno scorreva l’acqua (oggi utilizzate come deposito mezzi agricoli) e due macine reimpiegate come supporto per i vasi da fiore.
Informazioni aggiuntive
| Classe tipologica | |
|---|---|
| Tipologia Beni storici | |
| S. Tipologia Beni storici | |
| Vallata | |
| Comune | |
| Coordinate Geografiche | 44°44'51.8136", 09°53'37.8708" |
| Quota | 342 mt. |
| Epoca | XIX Sec. |
| Proprietà | privata |
| Destinazione d'uso storica | Mulino |
| Destinazione d'uso attuale | Abitazione con annessi agricoli |
| Stato di conservazione | |
| Data sopralluogo | 23/05/2018 |
| Rilevatore / compilatore |






