Il portale ad arco a tutto sesto presenta uno stile architettonico coerente con la sua datazione, collocata all’inizio del XX secolo. Uno stile questo caratterizzato dall’estrema semplicità delle forme scarsamente o per nulla decorate, per un’epoca che si avvia alla standardizzazione tipica dell’industrializzazione.
I monoliti di arenaria che formano arco e stipiti sono alquanto esili se confrontati con i blocchi di archi antecedenti; il concio trapezoidale che forma la chiave di volta è l’unico elemento che presenti delle decorazioni simil floreali che presentano al centro la lettera C. Al centro del concio è riportata la data del portale, con l’incisione sottostante di un’altra lettera, la G, probabilmente l’iniziale della famiglia proprietaria dell’abitazione. Peducci d’imposta e dadi basali sono anch’essi in arenaria, leggermente sporgenti rispetto all’arco e agli stipiti che vi poggiano. (1)(2)
Bibliografia:
(1) Giuliano Cervi, Guida all’Appennino parmense, Parma, Battei, 1987.
(2) Giuliano Cervi, Architettura rurale dell’Alto Appennino Reggiano, La Nuova Tipolito snc, Felino, 2009.
Il portale si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, che collega la pianura Padana al mare ligure-tirreno, attraversando due Parchi regionali e uno nazionale, e ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Coordinate Geografiche | 44.49500, 10.07460 |
Collegamenti | |
Quota | 830 mt. |
Epoca | XX Sec. |
Data | 1907 |
Stato di conservazione | |
Destinazione d'uso attuale | Ingresso ad abitazione |
Destinazione d'uso storica | Ingresso ad abitazione |
Data sopralluogo | 06/03/2020 |
Rilevatore / compilatore |