Il termine 224 fa parte dei cippi del territorio di Bazzano che, negli ultimi anni, sono stati riposizionati nei loro luoghi di origine a seguito di una puntuale ricerca cartografica e territoriale. Gli altri cippi che, ad oggi, sono stati ritrovati e riposizionati sono i seguenti : 208 – 211 – 218 – 225.
Il cippo 224 è un termine cosiddetto principale, quindi più alto e snello rispetto agli altri suoi contigui.
Il cippo 224 andava a segnare l’antico confine tra il Ducato di Parma e quello di Modena. Su uno dei lati larghi della grande pietra si legge ancora chiaramente la lettera “M” incisa in stampatello a grandi caratteri che segnalava la faccia del cippo che guardava verso il territorio modenese, mentre la “P” che stava ad indicare il lato che dava verso il Ducato di Parma è andata erosa insieme alla pietra.
Sui lati stretti del cippo si vedono ancora abbastanza chiaramente le incisioni che ci riguardano la datazione della pietra, risalente al 1821, ed il numero progressivo del termine di confine.
Il cippo si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
---|---|
Tipologia Beni storici | |
Comune | |
Località | |
Vallata | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44.586375, 10.369971 |
Quota | 425 mt. |
Epoca | XIX Sec. |
Data | 1821 |
Stato di conservazione | |
Segnalato da | |
Rilevatore / compilatore |