Le delicate formelle in marmo devono essere collocate in un luogo che si confaccia alla loro importanza, come stabilito da Carlo Borromeo, le raffigurazioni sacre non possono infatti essere alla mercé degli elementi atmosferici, né essere poste a diretto contatto con il terreno.
Perciò si ricorre a piccole costruzioni che spesso richiamano nelle forme i più grandi luoghi di culto o le forme dell’architettura classica, i cui ordini architettonici nobilitano anche la più piccola delle edicole.
Nicchie
Ovvero in cavità ricavate nello spessore del muro, di forma rettangolare, a lunetta o sormontata da calotta sferica. La pianta è spesso rettangolare o semicircolare.
Molte maestà delle case o delle chiese sono posizionate in nicchie.
Edicole
L’edicola è una struttura architettonica di piccole dimensioni atta ad ospitare e proteggere il solo manufatto votivo che vi è collocato. Le forme sono quelle del tempio classico (edicola deriva infatti dal latino aedicula, diminutivo di aedes=tempio con il significato di tempietto).
Edicola definisce sia un elemento autonomo che sorge sul terreno o a coronamento di una colonnina, sia l’elemento appoggiato ad una parete da cui sporge a mensola. In quest’ultimo caso le colonne e il timpano del tempietto disegnati dall’edicola fungono da cornice architettonica alla nicchia ospitante la maestà che circondano.
Tabernacoli
Per tradizione con tabernacolo si intende la struttura dove si contiene l’ostia consacrata. Sono piccole strutture architettoniche spesso dotate degli elementi degli ordini classici, sia pur rimaneggiati (colonne, capitelli, trabeazioni e timpani)
Sacelli
Sono tra queste le strutture più grandi, anch’esse hanno spesso forme che rimandano all’architettura classica. Il sacello in epoca romana era la piccola area recintata scoperta al centro dell’ara, contenente fontane, edicole, statue e tavoli per le offerte alla divinità alla quale il sacello era dedicato.
In epoca cristiana il sacello è una struttura simile al tempio in antis, ovvero con una sola apertura di accesso, spesso chiusa da un cancello, entro la quale si trovano oltre a una o più formelle votive anche varie offerte come candele, fiori o rosari.