Maestà Madonna di Montenero (Tizzano Val Parma, loc. Musiara Superiore)

La formella centinata è ospitata all’interno di un pilastrino in sasso con copertura a falde in uno spiazzo che si apre sul verde paesaggio della Val Parma e da cui parte il sentiero CAI 710 per il Pian della Giara.
La Maestà rappresenta un’iconografia mariana strettamente legata ai territori livornesi, ovvero la Madonna di Montenero. Tuttavia si trovano anche nelle nostre zone parecchi esempi di tale iconografia, forse ciò è dovuto alla fede comune nei luoghi di provenienza degli scalpellini.
Questo altorilievo rappresenta tale iconografia con le forme fortemente semplificate: Maria è un forte volume piramidale, avvolta nel suo ampio velo e regge sulle ginocchia Gesù Bambino in piedi, anch’esso vestito con una lunga veste. I volti non sono che candidi ovali lisciati dal tempo che ha fatto perdere quasi completamente i lineamenti. Sui capi di entrambi vi è un volume ammorbidito dalla corrosione, forse un tempo erano due corone come si può supporre per confronto con l’iconografia originale.

Sulla destra della formella, a lato della gamba di Maria si può leggere un incisione “ANTONIO CERATI ANNO 1849”. Forse si tratta di un caso di omonimia eppure val la pena sottolineare che nel 1816 moriva a Parma Antonio Cerati, figlio di un’antica famiglia nobiliare di origine piemontese trasferitasi a Parma attorno al 1300 ed estintasi proprio nella figura di Antonio, poeta e filologo, autore di più di 60 opere, che mai si sposò nè ebbe eredi, al quale con qualche probabilità fu dedicato postumo questo marmo.

ISCRIZIONE: alla base della formella si legge la titolazione “MARIA VSS. DI MONTENERO”.

STATO DI CONSERVAZIONE: l’altorilievo soffre di un attacco di tipo biologico: licheni rossi ne deturpano la superficie già dai tempi della campagna di censimento effettuata ad opera di Marco Fallini alla fine degli anni 90 del secolo scorso.

Bibliografia:
(1) Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

S. Tipologia

Iconografia

Vallata

Comune

Località

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°29'40.8"N 10°10'23.5"E

Quota

1070 m s.l.m.

Epoca

XIX sec.

Data

1849

Stato di conservazione

Rilevatore / compilatore

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