Il bassorilievo marmoreo si presenta di forma quadrangolare con le estremità superiori arrotondate a formare una volta supra il capo della Vergine. La figura occupa l’intero spazio della scena, che non presenta pertanto nessun cenno di architettura o contesto. Come per l’iconografia tradizionale, la Vergine è ritta in piedi su di una mezza luna, di cui si scorgono le due punte ma non il corpo centrale che sembra affondare nella palla del globo sottostante, altro attributo dell’Immacolata. Non manca nemmeno il tradizionale serpente che avvolge il globo, chiara allegoria del peccato. Il manto che avvolge la Vergine dal capo fino ai piedi in una spirale sinuosa dona movimento alla figura altrimenti alquanto statica e raccolta, vista la posizione delle mani unite umilmente al petto.
ISCRIZIONE: su lastra di marmo sottostante: L’ANIMA CHE A ME SI RACCOMANDA COL ROSARIO, NON PERIRA’. PAROLE DI MARIA A.D. 1970 in caratteri capitali.
Formella in marmo apuano, inserita all’interno di una nicchia in un pilastro monolitico in cemento con in sommità tegole piane. Altezza da terra mt. 0,7
STATO DI CONSERVAZIONE: Alterazione cromatica diffusa; macchie localizzate causate da sostanze organiche
Street view
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Coordinate Geografiche | 44°31'08.9"N 9°49'49.1"E; 44.519128, 9.830300 |
Quota | 550 mt. |
Epoca | XX Sec. |
Data | 1970 |
Proprietà | privata |
Stato di conservazione | |
Data sopralluogo | 20/02/2020 |
Rilevatore / compilatore | |
Ultimo aggiornamento | 21/04/2020 |