Maestà S. Maria Assunta in cielo (Borgotaro, loc. Rovinaglia)

Il momento della salita al cielo di Maria viene rappresentato con la sua riproduzione in bassorilievo al centro della formella, fluttuante sopra il sinuoso drappeggio che si fonde con le nuvole sottostanti, circondata da due angeli. Il capo leggermente ruotato, avvolto dal cerchio di luce che l’attributo figurativo del nimbo dona e le braccia aperte completano la raffigurazione che per primo Giulio Reni nella prima metà del ‘600 dipinse.

ISCRIZIONE: BELLANZA ANDREA POSE A. 1898 alla base della formella; …………..SUA DEVOTA……alla base dell’edicola in carattere capitali.
Formella in marmo apuano con estremità superiore poligonale, inserita all’interno di un’edicola facente parte di un pilastro in conci di pietra.

STATO DI CONSERVAZIONE: macchie dovute all’ossidazione di elementi metallici nella parte sommitale; colonizzazione biologica localizzate puntualmente; alterazione cromatica.

La Maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via dei Remi, che attraversando l’Appennino per sentieri e carraie collega Borgotaro a Levanto, in Liguria.