Maestà S. M. Arcangelo e S. G. Evangelista (Palanzano, loc. Vairo Superiore)

La formella raffigura San Michele Arcangelo, aureolato e avvolto da una sinuosa veste, il quale tiene nella mano sinistra il globo crucigero, sul quale venivano incise le iniziali del Cristo. Al suo fianco è presente San Giovanni Evangelista, nimbato, il quale stringe nella mano destra una piuma e tiene stretto a se nella mano sinistra un libro. Tra i due un’aquila, uno dei quattro attributi degli evangelisti, che rivolge lo sguardo a quest’ultimo.

ISCRIZIONE:
EX ORE DEI in caratteri capitali nella parte sommitale;
D.IO.EVAN.BERTNOR,PROT.C,BENF. / D.D.HER. DE BERINI S REC. ET E, E. / D.CAPIT. DEOD. BERI, DEVOTE P.1633. in caratteri capitali alla base della formella.
Formella di marmo apuano inquadrata da stipiti monolitici zigrinati in arenaria che costituiscono l’elevato del pilastrino in conci di pietra culminante con copertura a due falde con lose. Manufatto posto in testa a una fontana con due vasche e muro di contenimento in pietra retrostante.

STATO DI CONSERVAZIONE: alterazione cromatica; colonizzazione biologica; frattura.

BIBLIOGRAFIA: Giuliano Cervi, Guida all’Appennino parmense, Parma, Battei, 1987, p. 254.

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

Street View

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

,

S. Tipologia

Iconografia

,

Vallata

Comune

Località

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°24'53.2"N 10°12'10.0"E ; 44.414771, 10.202789

Quota

912 mt.

Epoca

XVII Sec.

Data

1633

Destinazione d'uso storica

Maestà

Destinazione d'uso attuale

Maestà

Stato di conservazione

Rilevatore / compilatore

,