Caneto, nucleo storico (loc. di Palanzano)

Il paese si trova al centro di una grande riserva che si spinge fin al S. Matteo sul M. Caio e si sviluppa alle pendici del Monte Castello (972 mt.) intorni a boschi di castagni e faggi.
Il suo impianto urbanistico di tipo indifferenziato esposto a sud, si ramifica quasi a dar vita a nuclei sparsi, dove piccoli agglomerati rurali sorgono a breve distanza l’uno dall’altro.

La Chiesa di S. Giovanni Battista si trova decentrata rispetto al paese, inserita in uno dei nuclei abitativi.
Il paese è composto da vari borghi nelle cui aie sorgono in tutto sette fontane, più alcuni sobborghi (Mulino e Corniana); è dotato di un proprio acquedotto costruito agli inizi degli anni ’50 ed è base di numerose escursioni verso le montagne adiacenti. E’ ricordato per la coltivazione della vite che un tempo donava un eccellente vino prodotto nelle anguste cantine del paese.

Gli edifici del paese sono valorizzati da particolari architettonici quali: un portale del XVII sec. privato della cuspide sommitale con superfici decorate a zigrino, la casa con balchio, scala d’accesso e loggiato con due pilastri dotati di base e capitello e un architrave sopra una finestra segnato al centro con la croce di Malta (Dall’Olio p. 86).

Analisi Toponomastica:
Caneto: da fitonimo, è forse il luogo di cui si hanno notizie nel 948 per una corte compresa in una vastissima concessione di beni di re Lotario al conte Maginfredo.

Bibliografia:
G. Scala, L’acquedotto e le fontane di Caneto in “Valli dei Cavalieri”, 2017, p. 159-168.
E. Dall’Olio, Itinerari turistici della provincia di Parma, vol.I, Artegrafica Silva, Parma, p. 263.
E. Dall’Olio, M. Pellegri, G. Capacchi, Architettura spontanea dell’appennino parmense vol. I, p. 85-87
G. Cirillo, G. Godi, Guida artistica del parmense vol. II, Artegrafica Silva, Parma, p. 225.
L. Molossi, Vocabolario topografico dei Ducati di Parma, Piacenza e Guastalla
G. Baruffini, Dizionario toponomastico parmense, Parma 2005
PSC_REL_07.2, Provincia di Parma, 2013

Sitografia: Palanzano (Wikipedia) (consultato in data 12 marzo 2020).

Il paese si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

Vallata

Comune

Località

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°26'50.0"N 10°11'39.1"E; 44.447208, 10.194202

Quota

569 mt.

Rilevatore / compilatore

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