La cappella è una delle sei fatte costruire da Don Lorenzo Cella, parroco di Santa Giustina in Val Lecca, in occasione dell’epidemia del colera avvenuta nel 1836. Il piccolo manufatto edilizio in stucco e pietra sorge addossato alla scarpata della strada. Sulla facciata, alla destra del portale è presente un’acquasantiera in pietra incassata nel muro stesso. Il vano interno, stuccato di bianco, ospita un altarino con vari elementi votivi. In una nicchia nel muro, in posizione opposta rispetto alla porta, è sistemata una formella in marmo bianco raffigurante la Sacra Famiglia nella fuga d’Egitto.
Sul fondo della formella sono riconoscibili i nomi di Conti Giacomo e Conti Giuseppe, coloro che realizzarono la cappella su commessa del parroco e, stlizzata, una palma che riporta agli sfondi esotici dell’Africa Settentrionale.
ISCRIZIONE:
MARIA SS. GESU E. S. GIUSEPPE / GIACOMO CONTI GIUSEPPE CONTI / 1808
Street view
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Data | XIX° sec., 1836 |
Località | |
Comune | |
Vallata | |
Coordinate Geografiche | 44°35'47" N 9°35'46" |
Quota | 800 mt. |
Proprietà | ecclesiastica |
Destinazione d'uso attuale | Cappella, Maestà |
Destinazione d'uso storica | Cappella, Maestà |
Stato di conservazione | |
Segnalato da | |
Rilevatore / compilatore |