L’attuale chiesa di Nirone consacrata all’Assunzione di Maria Vergine, si trova de localizzata rispetto all’impianto originario, testimoniato fin dall’XI secolo nella zona a valle del cimitero, a causa del terreno franoso. La prima chiesa sorta in questo territorio risulta infatti dall’atto di donazione del 1015 di Enrico II a Bernardo conte del Contado Parmense “Curtem Neironem cum Capellis“. Venne poi annessa alla Plebana di Monchio, mantenendo proficui rapporti con la Pieve di San Vincenzo, dove andava a prendere gli oli. (1)
All’esterno l’edificio odierno presenta paramento murario in pietra a vista. La facciata è a capanna, culminante con timpano triangolare nel quale si apre una finestra a lunetta così come sopra il portale centrale. All’interno la navata è unica e si conclude con un’abside ottagonale, con lesene aggettanti agli angoli, leggermente sopraelevata rispetto all’aula. (2)
Bibliografia:
(1) Dall’Aglio Don Italo, Le diocesi di Parma, vol. II, Scuola Tipografica Benedettina, Parma, 1966
Sitografia:
(2) Le chiese delle diocesi italiane
La chiesa si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
Iconografia | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44°23'30.2"N 10°11'31.4"E ; 44.391734, 10.192051 |
Quota | 789 mt. |
Epoca | XIX sec. |
Data | 1857 – 1864 |
Proprietà | ecclesiastica |
Stato di conservazione | |
Rilevatore / compilatore |