La chiesa dei Santi Giacomo e Siro sorge in località Branzone, all’interno del borgo, isolata, con orientamento Est-Ovest, preceduto da un ampio sagrato cui si accede tramite una scalinata, in pietra, di venticinque gradini. Non si sa né da chi venne edificata, né quando. Probabilmente l’erezione avvenne verso la metà del Seicento. La facciata a capanna è realizzata con muratura in pietra, ha un portale centrale sopraelevato da quattro gradini con stipiti e architrave datato 1792 sormontato da una finestra rettangolare strombata. I rampanti sono percorsi da una cornice modanata in pietra e il manto di copertura è in lastre d’ardesia. Ai fronti laterali si addossano i volumi, più bassi, senza soluzione di continuità, della cappelle votive (Sacro Cuore a destra e Madonna del Sacro Cuore a sinistra). Quelle di destra presenta un fronte a filo con la facciata e ospita anche la sagrestia.
Il campanile, addossato al presbiterio sul lato sinistro, ha pianta quadrata e struttura in pietra, termina con una cella aperta sui quattro lati da monofore a tutto sesto e copertura a guglia piramidale.
La pianta adotta uno schema planimetrico basilicale, a navata unica, a tre campate, scandite da lesene doriche al di sopra delle quali si impostano gli archi a sesto ribassato delle volte a botte forate dalle unghie delle lunette del cleristorio. Il presbiterio a pianta rettangolare, sopraelevato, si apre sulla navata con un arco a sesto ribassato su pilastri murali con lesene doriche a fascio ed è illuminato da due monofore a cuspide e da una finestra rettangolare. La pavimentazione è in mattonelle quadrate di graniglia di cemento policromo lungo la navata e le cappelle, in marmo nel presbiterio.
La ricchezza decorativa passa attraverso le volte, le pareti della navata, del presbiterio e delle cappelle affrescate. Degne di nota un’ancona in stucco del ‘600, un’acquasantiera a valva in marmo del ‘700, un lavabo in pietra datato 1840 e, in sagrestia, Madonna col Bimbo e i SS. Luca, Bernardino da Siena (seconda metà del ‘600) e piccola Immacolata con le anime purganti (fine ‘700, inizio ‘800).
BIBLIOGRAFIA: G. Cirillo, G. Godi, Guida artistica del parmense vol. II, Artegrafica Silva, Parma, p.161.
SITOGRAFIA: Le Chiese delle Diocesi Italiane consultato il 27.03.2020.
Street view
Informazioni aggiuntive
Altre denominazioni | Chiesa dei Santi Giacomo e Siro, Chiesa S. Giacomo Apostolo |
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Classe tipologica | |
Tipologia Beni storici | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Coordinate Geografiche | 44°32'60.0"N 9°51'47.5"E; 44.549987, 9.863193 |
Quota | 672 mt. |
Epoca | XVII Sec. |
Proprietà | ecclesiastica |
Stato di conservazione | |
Destinazione d'uso attuale | Chiesa |
Destinazione d'uso storica | Chiesa |
Rilevatore / compilatore | |
Data sopralluogo | 20/02/2020 |
Ultimo aggiornamento | 21/04/2020 |