La chiesa è edificata su uno sperone di roccia di origine vulcanica, ai piedi dei ruderi dell’antico castello, sul sito dell’originario insediamento di Corniana. La chiesa è rimasta in uso fino al 1931, quando venne costruita la nuova costruzione religiosa. Nel 1230 dipendeva dalla pieve di Bardone ed era già parrocchiale intorno alla metà del XVI secolo (1). Fu per anni adibita a fienile; acquistata verso la fine del XX secolo da un abitante di Corniana, è di recente stata restaurata e rifunzionalizzata a sede di mostre temporanee. L’interno della chiesa è a navata unica con capriate lignee a vista, orientata con l’ingresso a ovest e la zona presbiteriale ad est. La facciata è asimmetrica e all’antistante sagrato ottocentesco si accede mediante una scalinata in pietra; sopra il portale decentrato si trova una finestrella a croce greca. Il lato nord, affacciato verso la vallata, presenta alcune aperture rettangolari disposte disordinatamente. Sul retro si eleva il campanile, caratterizzato dalle semplici aperture ad arco a tutto sesto della cella campanaria.
(1) G. Cervi, Guida all’Appennino parmense. L’ambiente naturale ed i caratteri degli insediamenti storici, Battei, Parma 1987, pp.100-102.
Informazioni aggiuntive
Tipologia Beni storici | |
---|---|
Località | |
Vallata | |
Comune | |
Quota | 564 mt. |
Data | XIII° sec. |
Proprietà | ecclesiastica |
Destinazione d'uso attuale | ……. |
Destinazione d'uso storica | ……. |
Stato di conservazione | |
Data sopralluogo | 30/12/2016 |
Rilevatore / compilatore |