La famiglia Pini era una delle più importanti e facoltose della zona. Alla corte è annesso anche un oratorio, il retrostante palazzo ottocentesco e diversi edifici agricoli, tra cui il fienile con la stalla sottostante.
Il complesso si è venuto formando in successivi ampliamenti: la manica più antica sembra essere quella longitudinale alla strada, poi la manica perpendicolare dove si trovano il portale (oggi ristretto) con trabeazione lignea e l’oratorio (con bassorilievo datato 1692); gli ultimi elementi edificati sono il palazzo retrostante (con portale datato 1876) e il corpo quadrato più alto che emerge al fondo della manica più interna e che presenta una muratura composta da pietra con orizzontamenti in mattoni, databile alla seconda metà del XIX/inizio XX secolo. L’intero complesso ha subito recenti interventi di restauro e si presenta in ottimo stato di conservazione, anche se così ha perso parte dei suoi caratteri originali.
La maestà corte , che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Street view
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
---|---|
Tipologia Beni storici | |
Vallata | |
Comune | |
Località | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44°29'1.72"N ; 10°15'29.55"E |
Quota | 590 mt. |
Epoca | XVII-XIX sec. |
Proprietà | privata |
Destinazione d'uso attuale | Abitazione |
Destinazione d'uso storica | Corte rurale |
Stato di conservazione |