Il grande faggio al Groppo d’Agna (Tizzano Val Parma)

Si trova ai margini dei pascoli del Groppo d’Agna, sotto al contrafforte del M. Caio.
In ottime condizioni vegetative e strutturali sembra tuttavia composto in origine da due fusti che, nel tempo, si sono uniti.
E’ facilmente raggiungibile da Agna (circa 40 min.) percorrendo il sentiero n. 737a oppure con il sentiero n. 730 imboccato dalla strada che, salendo da Musiara sup., conduce ai ripetitori che si trovano sulla Costa Grande, ai piedi della vetta del M. Caio (30 min.). (1)
Si racconta che l’albero venne salvato dal taglio nel 1910 dal parroco di Ballone don Antonio Valenti ricompensando il proprietario che voleva trasformarlo in carbone (2).

* Circonferenza (misurata a 1,30 mt. da terra): 562 cm.
(circ. min. per faggio considerato monumentale dalla Regione Emilia-Romagna: 380 cm.)
Segnaliamo che nell’articolo di Parma Natura del 1985 si indica la circonferenza di 530 cm. (3).
Inserito nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia nel 2017, gli viene attribuita la circ. di 550 cm.; idem per la Regione E.R.; il libro “Monumenti viventi”  del 2022 riporta una circonfereza di addirittura 584 cm.
*Altezza:  28 mt. circa 
*Stato sanitario: ottimo
*Stato strutturale: ottimo.
Sul tronco sono presenti incisioni, firme, cuoricine, ecc…
(dati rilevati l’11  Dic. 2024)

Coordinate geografiche:  44.47938923388027, 10.145066476780306
Quota:  1.309 mt. s.l.m.
Google maps

Note e bibliografia:
(1) https://sentieri.caiparma.it/#/map?track=55847
(2) M. Carboni,
Monumenti viventi : alla scoperta degli alberi monumentali di Parma e provincia, Parma, Step, 2022, p. 74.
(3) A. Busetto. “Il faggio di Pradalara”, in Parma Natura, n. 1, Maggio-Giugno 1985, p. 11.

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia Beni naturali

S. Tipologia

Nome comune

Nome scientifico

Vallata

Comune

Località

Proprietà

privata

Tutela Regione E.R.

Rilevatore / compilatore