Maestà Annunciazione (Borgo Val di Taro, loc. Valdena)

La raffigurazione è minuziosamente eseguita e di notevole efficacia. Dal basso un pavimento a quadri disegnato in prospettiva crea l’ambientazione dell’Annunciazione. Alla destra, un inginocchiatoio sopra al quale è genuflessa la Madonna che riceve la notizia dall’Arcangelo Gabriele in cielo sopra ad una serie di nuvole nell’atto di indicare la colomba rappresentante lo Spirito Santo i cui raggi piovono in direzione della Vergine.

ISCRIZIONE: assente.
Formella in marmo apuano di forma rettangolare con sommità ricurva, inserita sul muro laterale in un corpo di fabbrica accessorio (garage) ad un abitazione, sopra ad una piccola mensola aggettante, altezza da terra 1 mt.

STATO DI CONSERVAZIONE: colonizzazione biologica nella parte basamentale e localizzata puntualmente nei bassorilievi; alterazione cromatica; deposito superficiale di intonaco nella parte sommitale.

BIBLIOGRAFIA:
E. Dall’Olio, Marco Pellegri, Architettura spontanea dell’appennino parmense vol. II, p. 124.

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via dei Remi, che attraversando l’Appennino per sentieri e carraie collega Borgotaro a Levanto, in Liguria.

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via degli Abati, itinerario francigeno di montagna, che collega la città di Pavia a Pontremoli, attraversando l’Appennino Tosco-Emiliano. Di tecnicità elevata, il percorso si snoda tra sentieri e mulattiere con un elevato dislivello finale (oltre 6000m).

Street View