Maestà Madonna con Bambino, San Francesco e San Giuseppe (Corniglio, loc. Graiana Chiesa)

La Maestà in marmo apuano è conservata in un pilastro di arenaria decorato posizionato lungo la strada per Graiana Chiesa, in posizione elevata rispetto alla carreggiata.

La formella presenta una ricca composizione al centro della quale è posta Maria, seduta su una nube mentre regge con entrambe le mani il Bambino benedicente. Più in basso rispetto ad Essa, si trovano due Santi entrambi genuflessi in adorazione. Il Santo posto a sinistra è identificabile come San Francesco grazie agli attributi quali gli abiti e la tonsura monastica, il Libro stretto in una mano ed un crocefisso nell’altra; sulla destra della composizione, invece, vi è San Giuseppe, inginocchiato abbracciato al bastone fiorito.
Tra i due Santi e sotto ai piedi della Vergine si vede un blasone incorniciato da cartocci e raffigurante un albero sormontato da tre stelle: si tratta dello stemma di Giuseppe Maria Francesco Iapini, il cui nome compare anche alla basen della formella stessa nell’iscrizione che recita

“GIOSEPPE MARIA FRANCESCO IAPINI”

Egli fu parroco di San Niccolò di Graiana per la prima metà del XVII Secolo e evidentemente volle donare una maestà raffiguranti tutti i propri eponimi. (1)

Il supporto del bassorilievo marmoreo è sormontato da una croce in ferro impostata su di un culmine cuspidato, in corrispondenza di questo si intravedono scritte difficilmente decifrabili per l’avanzato stato di erosione. La cornice superiore alla Maestà è formata da una pietra squadrata decorata con una protome angelica con ali fortemente arcaicizzata.

STATO DI CONSERVAZIONE:

Lo stato di conservazione del gruppo formato da formella e supporto è mediocre, non vi sono fenomeni di degrado in stato attivo, tuttavia sono presenti licheni crostosi di colore rosso in varie parti dell’elemento marmoreo ed inoltre i volti delle figure sono molto erosi fino alla perdita dei caratteri somatici.

PROPOSTA DI RESTAURO:

Ripulire la superficie marmorea e lapidea dalle incrostazioni biologiche.

BIBLIOGRAFIA

(1) Anna Mavilla, Le Maestà dell’alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1996, p. 182.
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002. p. 107

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, che collega la pianura Padana al mare ligure-tirreno, attraversando due Parchi regionali e uno nazionale, e ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.

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