Maestà Madonna del Carmine, Santi e anime purganti (Monchio delle Corti, loc. Rigoso)

La Vergine domina la scena fra le nubi, tiene in una mano gli scapolari e con l’altra sorregge il Bambino che porge l’abito del Carmelo a Sant’Antonio da Padova, inginocchiato in atteggiamento di umiltà e riconoscibile dal ramo di giglio. Dall’altra parte San Francesco d’Assisi avente la mano sinistra al cuore e la destra piagata dalle stimmate. Alla base della rappresentazione alcune anime purganti, in atteggiamento supplice, che si dibattono fra le fiamme del Purgatorio.

ISCRIZIONE: R.F.C.F.P.S.D.L’A. 1668 in caratteri capitali alla base della formella.
Formella in marmo, inserita entro una cornice in arenaria dai particolari quasi totalmente erosi, tra i quali si scorgono motivi baroccheggianti a cartocci e volute terminanti in una testa di cherubo. Allocata a 3 mt. d’altezza sulla parete perimetrale di un edificio e inquadrata da un ulteriore cornice semplificata in pietra dalle superfici esfoliate.

STATO DI CONSERVAZIONE: alterazione cromatica; macchie dovute ai prodotti d’ossidazione delle staffe metalliche che la tengono in posizione; fessurazione verticale per 1/3 della formella in alto a sx.

Bibliografia:
Anna Mavilla, Le Maestà dell’Alta Val Parma e Val Cedra, Longo, Ravenna, 1996, p. 66.

La Maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

Street view

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

S. Tipologia

Iconografia

, ,

Vallata

,

Comune

Località

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°22'11.0"N 10°08'12.8"E ; 44.369716, 10.136888

Quota

1174 mt.

Epoca

XVII Sec.

Data

1668

Proprietà

privata

Stato di conservazione

Rilevatore / compilatore

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