Maestà Madonna della Misericordia (Lesignano de’ Bagni, loc. Stadirano)

La formella centinata rappresenta una Madonna della Misericordia, nell’iconico gesto di allargare le braccia ed il manto come per accogliere i fedeli per proteggerli. Le vesti avvolgono ampiamente il corpo e vengono raccolte in vita da una cintola e si lisciano in corrispondenza del ginocchio sinistro leggermente in avanzamento.

Alla base vi è l’iscrizione ” M. SS. DELLA PIETA” e sotto i nomi dei committenti “PIZZATI …ORZO E FRAT/FERRARI”.

Lo stato di consearvazion della formella e del pilastrino in mattoni e cemento è pessimo.
Sono evidenti segni di fratture ricomposte e di uno strato di smalto bianco sulla superficie; inoltre il degrado di erosione è molto avanzato in particolare negli elementi più agettanti come il viso, del quale non si riconoscono più i caratteri. Il tutto è inoltre aggravato da un avanzata colonizzazione biologica che rende poco leggibili le scritte incise nell’angolo in basso a destra.

Si può infine notare che vi è stato un peggioramento palese dello stato di conservazione nel tempo intercorso dal rilievo effettuato nel 1997 ad oggi.

Bibliografia:
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002

La Maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

 

Informazioni aggiuntive

Altre denominazioni

Madonna del Suffragio

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

S. Tipologia

Iconografia

Comune

Località

Vallata

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°37'39.5"N 10°17'25.5"E

Epoca

XIX Sec.

Proprietà

privata

Stato di conservazione

Rilevatore / compilatore

,

Data sopralluogo

08/10/2019