Maestà Madonna della Pace (Neviano Arduini, loc. Sarignana)

La maestà in marmo bianco ha una forma centinata, misura circa 32 x 25 cm, ed è una delle due raffigurazioni sacre poste presso il pilastrino in arenaria di Sarignana locato in prossimità dell’ingresso principale della Corte Baroni.

La raffigurazione sacra della Madonna col Bambino è posta sul lato del pilastrino rivolto verso la cancellata dell’Oratorio Baroni. La vergine è raffigurata nell’atto materno di tenere teneramente in braccio Gesù Bambino, il quale sta accarezzando una colomba, appoggiata sulle mani di Maria. In prossimità del basamento del marmo è presente l’iscrizione “MADONNA DELLA PACE” e la colomba, animale simbolo della pacificazione di Dio con l’uomo, non è la sola figura di pace presente all’interno della composizione. Sullo sfondo sono infatti raffigurati dei rami di ulivo, simbolo di pace sin dall’antichità, le cui foglie, piccole e lisce, si intravedono dietro alla coppia.
La datazione della maestà è collocata intorno XX secolo. La formella si presenta in ottime condizioni dovute, oltre alla sua età relativamente giovane, ad un costante lavoro di manutenzione.

Bibliografia:
Maria Cristina Curti, Oratori Maestà e Fontane un itinerario d’ architetture minori, Parma, Luigi Battei, 1989, p. 58;
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002, p. 69.

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.