Maestà Madonna dell’Aiuto e Sant’Antonio Abate (Monchio delle Corti, loc. Lugagnano Inf)

La formella posizionata sul portale di accesso di un abitazione rappresenta la Madonna, in piedi con le braccia aperte nel convenzionale gesto della dispensazione delle Grazie, al suo fianco si trova Sant’Antonio Abate, iconograficamente riconoscibile da saio e tonsura, raffigurato di profilo, rivolto verso la Vergine e con le mani strette al peto in un gesto di umile devozione.
Raramente si trovano raffigurazioni di “Sacre Conversazioni” nelle quali la Vergine sia rappresentata sullo stesso livello dei Santi in devozione: solitamente essa è posta in posizione più alta nella formella per sottolineare la gerarchia.

La mancanza di questi linguaggi simbolici e la stilizzazione estrema delle figure fanno presumere un livello artigianale e culturale della bottega di realizzazione piuttosto basso.

Lungo la centina della formella si legge l’iscrizione “P. PIETRUCCI / F.F.”, che identifica il committente dell’opera, mentre sulla base “MARIA SS. DELL’AIUTO / S. ANTONIO ABATE 1886”

Bibliografia:
Anna Mavilla, Le Maestà dell’Alta Val Parma e Cedra, Ravenna 1996

La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia

S. Tipologia

Iconografia

,

Comune

Località

Vallata

Collegamenti

Coordinate Geografiche

44°24'44.3"N 10°08'11.1"E

Quota

690 m s.l.m.

Epoca

XIX Sec.

Data

1886

Proprietà

privata

Stato di conservazione

Rilevatore / compilatore

,