Maestà Madonna Immacolata (Corniglio, loc. Sivizzo)

“La Vergine, in piedi sulla falce di Luna alla quale si avvolge il serpente, è colta nell’atto di allargare il manto che le scende dal capo nel tipico gesto di misericordia, secondo un’iconografia poco consueta nella raffigurazione tradizionale dell’Immacolata, che trova riscontri in formelle ottocentesche del territorio pontremolese.
La lastra devozionale è innestata entro una cornice monolitica in arenaria su pilastrino a secco, a conci rozzamente squadrati e sagomati, di pezzatura irregolare, sormontata da una cuspide piramidale”. (1)

(1) Anna Mavilla, Le maestà dell’Alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1966: p.146

ISCRIZIONE commemorativa, incisa a letter capitali sulla cornice monolitica d’arenaria, in alto al centro:
ASCANIO VALENTI DEVOZIONE 1778…

Formella in marmo apuano cm.25×18; altezza da terra mt. 0,7; orientamento SE 250° inserita in un pilastrino sul sentiero sopra Sivizzo.
E’ presente una targa che riporta le tal parole: Ricostruita in memoria dell’amico “Franco” Francesco Casoni da sempre legato a questa terra e alla sua gente – I tuoi Amici Cacciatori.

STATO DI CONSERVAZIONE:
Spezzata in cinque frammenti da nette fratture malamente saldate a cemento; lacune, sbrecciature ed accentuate abrasioni in corrispondenza dei rilievi.
Lieve colonizzazione biologica; pare ricoesa con materiali non idonei che hanno lasciato esposta la superficie al degrado abiotico.

PROPOSTA DI RESTAURO:
rimozione del cemento e ricomposizione della formella con idonea stuccatura, pulizia dalla colonizzazione biologica.

Bibliografia:
Anna Mavilla, Le maestà dell’Alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1966: p.146 nr. 3.22
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade: Immagini di devozione lungo la Val Parma, Parma, Silva, 2002: p.127

Street view